OROLOGIO DA POLSO: TIPOLOGIE E COME SCEGLIERLO

Orologio da polso
Orologio da polso

L’orologio da polso è un accessorio maschile la cui scelta è al quanto difficile. Difficile in quanto troviamo diverse tipologie sia sotto il profilo meccanico che sotto il profilo dei materiali usati per realizzarli.

Il prezzo cambia a seconda dei metalli usati , dei meccanismi interni , delle pietre utilizzate e dalla storia della casa produttrice. Troviamo orologi casual , eleganti, classici o sportivi, ognuno dei quali è adatto per un diverso evento. Nonostante ciò possiamo trovarne anche di economici.

Faccio un piccolo passaggio sugli orologi di legno in quanto sono i più recenti e molto usati dai VIP. Ti consiglio di indossare un orologio in legno con occhiali in legno, in modo da creare uno stile unico, abbinando due accessori che hanno il medesimo materiale.

L’orologio da polso fu inventato da Patek Philippe, prodotto innovativo in quanto l’uomo era dedito indossare orologi da tasca. Molta complesso è il mondo della costruzione degli orologi e dei suoi meccanismi.  Basti pensare che un semplicissimo orologio contiene 130 componenti fino ad arrivare al “Calibre 89” della Patek Philippe contenente 1728 parti.

Nello scegliere un orologio bisogna stare attenti al quadrante, alla cassa e al cinturino oltre che al meccanismo. Per la cassa consiglio una cassa in acciaio o ancora meglio in titanio, ma sicuramente il prezzo sale. Per il quadrante dipende molto dal gusto, ti consiglio l’orologio plurifunzionale (quadrante che racchiude ora, secondi, data e cronometro).

Le case produttrici creano orologi da polso con le maglie, con cinturino in pelle o in tessuto. Facili da regolare quelli in tessuto e in pelle in quanto hanno al centro del cinturino dei buchi dove far passare il perno. Le maglie di un orologio in acciaio, oro o argento per regolarle al polso dell’indossatore vanno tolte da un orologiaio.

QUALI OROLOGI INDOSSARE PER LE CERIMONIE

Oggi non esiste un orologio perfetto da utilizzare nelle cerimonie.  Tutti dal più casual ,al classico ,allo sportivo sono talmente elaborati e curati nei meccanismi e nelle forme da essere ideali per un matrimonio o altre cerimonie.

L’orologio è un accessorio che contraddistingue l’uomo e esiste un galateo dello stesso.

Ti consiglio di giocare molto sui cinturini. Oggi si utilizzano in pelle e materiale sintetico per le circostanze meno formali, piuttosto che la classica maglia in argento, oro o acciaio. La classica maglia può appesantire l’orologio nel gusto, ma mantiene sempre uno stile classico.

Un orologio sportivo, per gite in barca o giornate al mare. Ti consiglio un orologio subacqueo per essere sempre al top.

Per un matrimonio scegli un orologio automatico con cinturino in pelle di coccodrillo o in maglia. Con lo smoking trovo perfetto un orologio classico con meccanismo manuale, cinturino in pelle nera di coccodrillo e quadrante in oro o con rifiniture in oro, da abbinare con la cintura e con i gemelli da polso. Con il Frac è vietato indossare l’orologio da polso prediligendo l’orologio da taschino vintage. Per il tight non esiste una regola . Va ricordato che il tight è l’abito più usato per i matrimoni e un orologio dorato con cinturino in coccodrillo va più che bene.

Un orologio da polso che oggi va molto di moda è quello vintage. Per un matrimonio si può indossare questa tipologia di orologio sia sportivo che classico, se si vuole mettere in contrasto lo stile elegante del vestito con il vintage dell’orologio da polso. Oggi molte persone, non solo collezionisti, vanno alla ricerca di orologi vintage, ma la caccia di pezzi rari e che ci contraddistinguono è aperta. Buona caccia!

Ricordate che sul polso dove si indossa l’orologio non devono in alcun modo esserci altri preziosi al fine di non sminuire e creare confusione al tuo look. Ti consiglio di indossare sul polso dove non hai l’orologio, bracciali che riprendano i colori e i materiali dell’orologio indossato, sicuramente dettaglio gradito a chi ti osserva.

Per quanto riguarda le donne indossare un orologio in una cerimonia è totalmente differente rispetto al bon ton maschile. Sicuramente la donna in una cerimonia deve indossare un orologio raffinato ed elegante con quadrante non particolarmente grande. L’orologio va abbinato, non solo con l’abito, ma con i gioielli indossati in quell’importante giorno. Ti consiglio per un evento formale un gioiello a cascata sul dècolletè, sul polso un orologio abbinato con i gioielli scelti. Consiglio per la donna di ornare la corona dell’orologio di brillanti, per gli eventi più formali. Generalmente con l’abito lungo non si indossa l’orologio.

    IN QUALE BRACCIO INDOSSARE UN OROLOGIO DA POLSO        

In quale braccio indossare un orologio da polso: Non esiste una regola di bon ton su quale polso indossare l’orologio. E’ comune portarlo a sinistra, ma lo si può indossare anche a destra. Generalmente una persona destrorsa lo indossa a sinistra mentre una persona mancina sulla sinistra.

Meccanismi orologio da polso
Meccanismi orologio da polso

 

DIVERSI MECCANISMI DI OROLOGIO DA POLSO

Ci sono stati molti processi di cambiamento sotto il profilo meccanico che hanno indotto l’uomo a creare le più svariate tipologie di funzioni.

  • Orologi manuali: l’orologio più apprezzato dai collezionisti e appassionati è l’orologio a carica manuale. Il metodo per realizzare un orologio manuale nasce dall’idea di migliorare il più possibile l’isocronismo regolando al massimo la distribuzione dell’energia al movimento. Si carica l’orologio manuale mediante un pomello laterale che va ad alimentare la corona di ricarica. Questa fu una delle prime grandi innovazioni in materia, in quanto si potè fare a meno delle chiavette.
  • Orologi automatici: la funzione automatica ha prodotto una grande evoluzione nel settore permettendo un’ampia diffusione e limitando il continuo progredire dei dispositivi elettronici. L’inventore dell’orologio automatico è Abraham-Louis Perrelet di Le Locle. Inventò un orologio che aveva la durata di 8 giorni. Lo fece applicando una lunetta posta al centro del movimento e libera di ruotare sul suo asse a seconda dell’attività di chi portava l’orologio. Una serie di ruote collegate trasmetteva contemporaneamente tali movimenti alla molla contenuta nel bariletto, bloccando tutto il sistema a carica ultimata. Fu poi perfezionato il meccanismo con l’inserimento di altri pezzi per far si che il rotore o massa oscillante crei il giusto movimento della carica tra lo stesso rotore e il rocchetto del bariletto. L’orologio automatico fa si di trasmettere i movimenti del polso umano alla cassa così da regolare la continua carica.
  • Orologi subacquei: la continua evoluzione degli orologi da polso ha portato a brillanti scoperte e a continui esperimenti per far si che gli orologi possano seguire l’uomo anche dentro l’acqua. Si accorsero sin da subito che la cassa circolare fa entrare meno acqua rispetto alla cassa rettangolare che nei suoi angoli diventa più permeabile. Oggi abbiamo molti modelli di orologi subacquei, va ricordato da ultimo CX Swiss Military Watch il 20000 FEET che va fino 6096 metri ed ha il nuovo primato di profondità con movimento meccanico e provvisto anche di cronografo. Se poi si vuole scendere verso altre profondità fino a 12000 metri occorre passare al movimento al quarzo con la cassa riempita di olio di  silicone o oli di tipo minerale che sono incomprimibili.
  • Orologi cronografi: l’orologio cronografo è nato con la necessità di scandire brevi frazioni di momenti. Nato per rilevare in medicina i battiti cardiaci, in guerra le tempistiche d’azione, in ambito sportivo i brevi scatti e qualsiasi altro dato rilevante. Oggi il suo utilizzo è cambiato è diventato un accessorio di pregio da indossare ed è fatto anche da materiali preziosi e rivisitato in versioni vintage. L’orologio generalmente ha al suo lato due pulsanti , uno serve per far partire il tempo l’altro per riportarlo a zero. Orologio da ricordare in quanto fu il primo ad arrivare sulla luna nel 1940 è lo Omega Speedmaster Professional. 

Concludo invitandoti a stare molto attento a scegliere l’orologio da polso da comprare o indossare. Quando lo compri tieni presente la meccanica e le rifiniture del materiale.

Quando lo indossi attento ad abbinarlo bene e ti consiglio di averne più di uno a seconda alla tipologia di eventi ai quali generalmente vieni invitato.