Ceramiche di Istalif
La leggenda narra che i ceramisti dell’Afghanistan discendono da una famiglia di ceramisti che una volta fuggirono da Bukhara, in Uzbekistan, durante un periodo di disordini politici.
L’artigiano Sayvid Mir Kolal si stabilì negli altipiani del nord dell’Afghanistan, un’area rinomata per i suoi splendidi paesaggi e i ricchi giacimenti di argilla.
Nel corso del tempo, i discendenti di Kolal svilupparono un nuovo tipo di smalto dai materiali locali: i vasai di Istalif usavano l’ishkar, una pianta arbustiva locale unica nel nord dell’Afghanistan.
Una volta bruciata, la radice di ishkar veniva macinata in una polvere fine e poi mescolata con acqua, quarzo e ossido di rame.
Lo smalto ishkar ha definito la ceramica di Iscalifi per secoli grazie alla sua caratteristica tonalità turchese.