Craft mette in discussione i diversi processi di relazione con il mondo materiale e riporta un certo livello di dignità umana.
Calma la nostra società ad alta velocità.
In un certo senso, l’artigianato è uno strumento per connettere il patrimonio del passato con il nostro presente.
L’artigianato può investire un contesto di regionalismo e di storia nella nostra economia basata sulla convenienza.
È un evento che parte da un senso fisico di relazione tra materiali e persone.
In particolare, la tessitura a mano, uno dei mestieri più antichi, funge da portale per le epoche passate e gli ambienti di lavoro a lume di candela, riporta una collaborazione del corpo e della mente a lungo dimenticata, quasi romantica, pur avvicinando sempre il rapporto tra il domesticità e creatività.
I prodotti artigianali ci ricordano come e perché siamo umani: portano una storia, contengono la personalità del creatore e lo stato emotivo del loro creatore.
Spesso visti sui tessuti tessuti a mano sono in realtà segnali di pause di riposo in cui il tessitore ha preso una pausa dal telaio, qualcosa che altrimenti è un difetto industriale, in un tessuto fatto a mano diventa un dettaglio con cui si entra in empatia.
Non si tratta solo del lavoro che qualcuno ha messo in esso, ma di tutti i passaggi che l’hanno portato a farlo. Dagli studi, dalla pratica personale, dalle scelte di vita e da un modo di vivere in generale.